Dichiarazioni del Ministro degli Affari Esteri N. Dendias e dell'Ambasciatore italiano Efisio Luigi Marras durante la cerimonia di solidarieta' della Grecia con l'Italia (03.04.2020)
MINISTRO N. DENDIAS
Oggi abbiamo preso l'iniziativa, insieme al Presidente del Parlamento ellenico, di tenere una semplice, modesta cerimonia nella quale abbiamo issato le due bandiere e suonato gli inni nazionali della Grecia e dell’Italia, volendo esprimere affetto, simpatia e solidarietà al popolo italiano, amico del popolo greco, che viene provato più di chiunque altro oggi dalla pandemia di coronavirus.
Ho espresso all’ Ambasciatore italiano il profondo dolore del governo ellenico, del Primo Ministro Kyriakos Mitsotakis e del popolo greco per la perdita di cosi tante vite umane in Italia. Ma ho anche espresso la profonda ammirazione di tutti i greci per il modo coraggioso con cui il popolo italiano, dal cittadino comune al Presidente Sergio Mattarella - particolarmente stimato in Grecia - combatte questa battaglia.
Vogliamo inviare un messaggio di ottimismo oggi dal Ministero degli Affari Esteri e dal Parlamento ellenico ai nostri amici italiani, come faremo nei prossimi giorni ai nostri amici spagnoli. In consultazione con il mio omologo, On. Luigi Di Maio stiamo compiendo ogni sforzo per fornire assistenza pratica all’ Italia in questa situazione drammatica per tutti noi.
Il Parlamento ellenico è al vostro fianco, innalzerà anche esso la bandiera italiana e, in seguito alla decisione del Presidente del Parlamento, On. Tasoulas, il Parlamento ellenico verrà illuminato per tre giorni con i colori della bandiera italiana.
In questo momento drammatico, la Grecia è al vostro fianco.
Siamo con voi.
Uniti risorgeremo.
AMBASCIATORE L.MARRAS
Signor Ministro, cari amici,
Questo importante vostro gesto simbolico di solidarieta' che vede le nostre bandiere unite non verra' da noi dimenticato.
Esso e' espressione di cordoglio per i troppi morti e di vicinanza all' immane sofferenza delle loro famiglie.
Esso e' espressione di esortazione a coloro che sono fra la vita e la morte e ai tanti che lottano per salvarli, al prezzo di altissimi sacrifici, e per fare funzionare i nostri Paesi nelle attivita' essenziali.
Esso e' espressione di antichissime e imperiture affinita' fra i nostri due popoli.
Grazie ! Sapervi cosi vicino a noi ci e' di conforto. Agli amici greci mi rivolgo perche' si attengano scrupolosamente alle chiare, tempestive e assai sagge indicazioni del loro Governo.