Presentazione del Ministro degli Esteri della mostra online del Servizio Diplomatico e Archivio Storico del Ministero in occasione dei 200 anni dall’inizio della Lotta Greca per l’Indipende
In the framework of the celebrations for the 200 years since the beginning of the Greek Struggle for Independence in 1821, Minister of Foreign Affairs Nikos Dendias presents the virtual exhibition by the Service of Diplomatic and Historical Archives of the Hellenic Ministry of Foreign Affairs of historical documents with respect to the creation and recognition of the modern Greek state ( https://200years.mfa.gr/en/ ).
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«Carissime amiche e carissimi amici,
In occasione del bicentenario dall’inizio della Rivoluzione Greca, è con particolare gioia che presento, oggi, la mostra online di più di 200 documenti appartenenti alla collezione dell’Archivio Diplomatico e Storico del Ministero degli Esteri.
La raccolta di documenti scelta descrive, per la prima volta in modo completo ed esaustivo, il percorso di riconoscimento del nuovo stato greco. Delinea al contempo l’instaurazione dei rapporti diplomatici e consolari con gli stati di quell’epoca.
Il periodo coperto va dalla Lotta per l’Indipendenza del 1821 sino al primo decennio successivo alla creazione dello stato libero greco, il 1830.
Attraverso questi documenti storici, si presenta, con la dovuta rilevanza, l’avvio dei contatti con ognuno degli stati dell’epoca con cui la Grecia ha instaurato rapporti diplomatici e consolari.
La mostra comincia con il riconoscimento della Lotta dei Greci rivoltosi da parte di Haiti, nel 1822.
Segue l’instaurazione di rapporti diplomatici e consolari con le Grandi Potenze, negli ultimi anni della Rivoluzione. È questo l’ambito in cui si pongono le fondamenta per l’istituzione di decine di Rappresentanze Consolari in gran parte del mondo, e già nel primo decennio dopo l’Indipendenza.
La creazione di una rete diplomatica e consolare della Grecia ormai libera, ha costituito un presupposto importante per il completamento della sua indipendenza, contribuendo, così, all’affermazione della sua esistenza nel novero degli stati liberi e indipendenti.
Il neo istituito Ministero degli Affari Esteri è stato l’importante promotore della rete di rapporti. Attraverso il suo operato, ha reso, nuovamente, sensibile la presenza della Grecia.
E questo è stato raggiunto, per la prima volta dopo secoli, nelle capitali e nei grossi snodi commerciali e nei porti del mondo.
I documenti della mostra evidenziano anche l’interesse, da parte degli altri stati, di insediare, già nei primi anni dopo la Lotta, le loro rappresentanze diplomatiche e consolari nella Grecia libera. E alcuni di loro erano, per giunta, ferventi sostenitori filoellenici.
Le loro nomine sancirono il riconoscimento non solo dell’Indipendenza dello stato greco. Sancirono anche il riconoscimento e l’importanza che molti, in tutto il mondo, attribuivano alla Grecia, la quale aveva conquistato il posto che meritava in seno alla comunità mondiale.»