Comunione di persone – La rappresentazione della figura umana. Dall’arte post-bizantina alla pittura greca contemporanea
Comunione di persone – La rappresentazione della figura umana.
Dall’arte post-bizantina alla pittura greca contemporanea
Inaugurazione 8 novembre 2021 alle ore 18:30.
Palazzo della Cancelleria del Vaticano,
nel centro storico di Roma,
Piazza della Cancelleria, 1.
L’Ambasciata di Grecia presso la Santa Sede in collaborazione con la Galleria Nazionale – Museo Alexandros Soutsos organizza la mostra “Comunione di persone – La rappresentazione della figura umana. Dall’arte post-bizantina alla pittura greca contemporanea” nel Palazzo della Cancelleria del Vaticano a Roma. L'iniziativa congiunta mira alla celebrazione di due anniversari: i 40 anni dallo scambio di Ambasciatori tra la Repubblica Ellenica e la Santa Sede (1980) e, naturalmente, i 200 anni dalla Lotta del Risorgimento Greco (1821).
In correlazione allo spirito dei due anniversari e al particolare carattere religioso del Vaticano, il tema della Mostra è la rappresentazione della figura umana nell’arte greca moderna, dal periodo post-bizantino all’era contemporanea. Si pone in rilievo il passaggio dal rigore della concezione religiosa della figura umana alla libertà di sperimentazione, alla luce delle attuali correnti artistiche internazionali predominanti in Europa, con cui gli artisti dello stato greco libero si confrontano dal 1830 in poi. Curatrice della mostra è Olga Mentzafou, Direttrice Onoraria delle Collezioni e della Programmazione Museologica della Galleria Nazionale, con la collaborazione di Maria Migadi, Storica dell’Arte.
La progettazione museografica è opera della Professoressa Emerita di Architettura Sonia Charalambidou e dell’architetto Irini Charalambidou.
Attraverso il ritratto, formulazione estetica e allo stesso tempo testimonianza sociale e storica di ogni epoca, si ripercorre l’evoluzione della rappresentazione della figura umana come espressione prevalentemente della classe borghese, ma anche come manifestazione della prospettiva personale dell’artista che riconosce la naturale peculiarità del raffigurato, nonché quella che egli stesso vuole mettere in rilievo. Una “Comunione di Persone” che definisce l’identità del soggetto, che invita l’artista a esplorare il mistero della sua presenza, che invita lo spettatore a partecipare e comprendere questo mistero. Allo stesso tempo, si fa riferimento particolare ai princìpi estetici dell’arte bizantina che riprendono vigore negli anni 1920 e 1930, con una virata verso le fonti, lo stile Fayyum. Gli artisti di questa generazione, attraverso la raffigurazione del volto, danno la misura con cui possono attingere al patrimonio nazionale senza allontanarsi dai principi del modernismo.
La mostra comprende 66 opere provenienti dalle collezioni della Galleria Nazionale, da Musei e Fondazioni, oltre che da collezioni private. Sono rappresentati i più importanti pittori dell’arte greca moderna da N. Ghyzis, N. Lytras e G. Iakovidis fino a G. Moralis, G. Tsarouchis e Y. Rorris e molti altri.
Donatori della mostra sono la Banca di Grecia, la Fondazione Antonios E. Komninos, la Fondazione Aikaterini Laskaridi, la Fondazione benefica Athanasios K. Laskaridis, la Fondazione benefica Ioannis S. Latsis, la compagnia navale Angelakos (Hellas) S.A., la Fondazione benefica Maria Tsakos, la Fondazione A. G. Leventis e la Fondazione benefica di Opera Sociale e Culturale (KIKPE).
La mostra si terrà presso il Palazzo della Cancelleria del Vaticano, nel centro storico di Roma (Piazza della Cancelleria, 1).
Sarà inaugurata l’8 novembre 2021 e durerà fino all’7 dicembre 2021.
Orari di apertura: Dal lunedì al sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
1. Prodromos
Icone Post-bizantine
San Giovanni Battista
Creta, XVII sec.
Tempera, 28,9 x 22,4 x 4 cm
Museo del folklore – Palazzo Tositsa, Metsovo
2. Tsokos
Tsokos Dionysios (Zante 1820 - Atene 1862)
Ritratto di Anagnostis I. Alexandropoulos, 1858
Olio su tela, 105 x 85 cm
Collezione privata
3. Ghyzis
Nikolaos Ghyzis (Sklavochori di Tinos 1842 - Monaco 1901)
Ritratto di Georgios Nazos, 1880
Olio su tela, cm 72 x 60
Galleria E. Averoff, Metsovo
4. Moralis
Giannis Moralis (Arta 1916 - Atene 2009)
Ritratto di Ioanna N. Lourou, 1940 circa
Olio su tela, 117 x 84,5 cm
Galleria Nazionale – Museo Alexandros Soutsos
5. Tsoklis
Tsoklis Kostas (Atene 1930)
Mia madre, 1956
Olio su tela, 166,4 x 95 cm
Galleria Nazionale – Museo Alexandros Soutsos
6. Botsoglou
Botsoglou Chronis (Salonicco 1941-)
Lo scultore Alberto Giacometti, 2003
Olio su tela, cm 199 x 98,5
Collezione Sotiris Felios
7. Bokoros
Bokoros Christos (Agrinio 1956)
Myrsini, 2008
Colori ad olio su lino, 120 x 100 cm
Collezione Sotiris Felios
8. Iakovidis
Georgios Iakovidis (Chidira Lesbo1853 - Atene 1932)
Ritratto della signora Skaramanga, 1895
Olio su tela, cm 67 x 52
Collezione di Evangelos e Katingo Angelakou
9. Tsarouchis
Giannis Tsarouchis (Pireo 1910 - Atene 1989)
Ritratto di Kostas Koulentianos
Olio su legno 46,5 x 28 cm
Collezione privata